RomaForever.it
facebook twitter Feed RSS
Giovedì - 16 maggio 2024
Mappa Cerca Versión italiana
RomaForever.it
HOME
   
NEWS
   
SQUADRA
   
CAMPIONATO
   
CHAMPIONS LEAGUE
   
EUROPA LEAGUE
   
CONFERENCE LEAGUE
   
COPPA ITALIA
   
 
   
FORUM
   
AMICHEVOLI
   
CALCIOMERCATO
   
FORMAZIONI
   
PALMARÉS
   
SUPERCOPPA ITALIANA
   
   
   

Udinese-Inter 3-1: Barella non basta, Inzaghi crolla ancora in campionato

La squadra di Sottil si gode il primato in classifica momentaneo al termine di una partita straordinaria. Nerazzurri avanti con il centrocampista azzurro e poi incapaci di arginare la manovra friulana che porta prima al pari con un autogol di Skriniar e poi al sorpasso con le reti nel finale di Bijol e Arslan. Legni colpiti da Bastoni e Deulofeu
Domenica 18 settembre 2022
Udinese impressionante, Inter alle corde. E' questa in estrema sintesi l'analisi del 3-1 alla Dacia Arena che ha incoronato la squadra di Sottil rivelazione del campionato e momentanea capolista di serie A. Di contro c'è un'Inter, quella di Inzaghi, piena di problemi e lacune, volenterosa ma incapace di creare calcio e servire palloni decenti ai suoi terminali offensivi. Il quarto ko stagionale (il terzo in campionato) pesa come un macigno sulle ambizioni di titolo di Inzaghi, travolto dall'Udinese nella ripresa e incapace di dare una svolta alla sua squadra con i cambi effettuati durante la partita. Le uniche parziali buone notizie per il tecnico nerazzurro arrivano dalla sosta per le Nazionali e dal recupero di Lukaku, di nuovo a disposizione per la cruciale sfida contro la Roma di Mourinho in programma tra due settimane a San Siro. Una sfida che l'Inter non potrà fallire.

Le scelte di Inzaghi e Sottil
Inzaghi cambia la sua Inter rispetto alla vittoria di Champions contro il Plzen: Mkhitaryan vince il ballottaggio con Gagliardini per sostituire a centrocampo Calhanoglu. Darmian titolare con Gosens in panchina sulla sinistra. Acerbi preferito di nuovo a De Vrij, Brozovic non al meglio ma in campo. Inzaghi per l'ultima volta dovrà fare a meno di Lukaku che ritornerà disponibile dopo la pausa. Due cambi per Sottil rispetto alla formazione vincitrice contro il Sassuolo. Recupera e parte dall'inizio Bijol, che prende il posto di Ebosse, mentre Makengo viene preferito ad Arslan in mezzo al campo. Confermati Pereyra sulla fascia destra e la coppia Beto-Deulofeu in attacco.

Primo tempo a ritmi da Premier
Le previsioni della vigilia vengono rispettate in pieno. Doveva essere una partita vera e divertente e così è stato fin dai primi minuti. Udinese e Inter ringhiano e colpiscono sfidandosi senza paura. I fuochi d'artificio si accendono presto, dopo soli due minuti. Lovric viene innescato in area interista da uno scatenato Deulofeu ma non inquadra la porta. La risposta dell'Inter è letale e porta la firma di Barella con una punizione dal limite di qualità sopraffina: palla a scavalcare la traversa che finisce sotto l'incrocio. Dopo cinque minuti l'Inter è già avanti. Nota a margine: erano 371 giorni che i nerazzurri non trovavano il gol su una punizione diretta. La risposta dell'Udinese è furiosa con un Pereyra scatenato e a tratti inarrestabile. La manovra friulana è bella e costante, l'Inter invece a tratti è farraginosa con Brozovic che raramente riesce ad accendere la luce. Il pari dei padroni di casa è nell'aria e si materializza al 22' quando Mkhitaryan ferma Pereyra con un fallo al limite dell'area nerazzurra. Giallo per l'armeno e punizione pericolosa calciata dallo stesso argentino con palla che carambola sul corpo di Skriniar e termina in fondo al sacco. E' un pareggio fortunoso ma meritato che risveglia l'orgoglio interista. Alla mezz'ora è Bastoni a sfiorare il nuovo vantaggio con uno straordinario sinistro al volo da posizione decentrata che esalta i riflessi felini di Silvestri, aiutato anche dalla traversa. Nemmeno un minuto dopo Inzaghi toglie proprio il difensore e Mkhitaryan (entrambi ammoniti) per inserire Dimarco e Gagliardini. Subito dopo è Dumfries dalla destra a crossare un pallone per la testa di Dzeko che anticipa Becao ma colpisce a lato di poco. E' l'ultimo brivido di un primo tempo vissuto a ritmi altissimi. L'Udinese torna negli spogliatoi con il morale a mille mentre l'Inter con alcuni problemi da risolvere, a cominciare dagli scarsi rifornimenti forniti a Lautaro e Dzeko, assenti illustri di questa prima frazione.

La svolta dell'Udinese nel finale
La ripresa continua a vivere di strappi adrenalinici e di una folle voglia di vincere da parte di entrambe le squadre. Nei primi minuti arrivano subito due buone occasioni prima per Pereyra e poi per Dumfries di testa. Al 55' Dzeko trova un pregevole gol su assist di Barella ma l'arbitro ferma tutto per fuorigioco. Poco dopo è Lovric a trovare una conclusione angolata che Handanovic riesce a deviare in corner da campione. La partita vive una svolta intorno all'ora di gioco quando cominciano i cambi: Sottil toglie Makengo per inserire Samardzic, poi Success e Ehizibue per gli stravolti Beto e Pereyra. Inzaghi risponde con Correa e D'Ambrosio ma non sortisce lo stesso effetto. L'Inter piano piano va in riserva, l'Udinese invece spinge che è un piacere aumentando le occasioni da gol. Gli ospiti sono all'angolo e nemmeno l'ingresso di De Vrij per Acerbi serve a Inzaghi per ricaricare la sua squadra. Deulofeu colpisce un palo clamoroso, poi è Walace a calciare da ottima posizione in modo troppo centrale. Il gol dell'Udinese è nell'aria e si materializza a cinque minuti dalla fine quando da un angolo battuto da Deulofeu è Bijol ad anticipare tutti e trovare l'angolo imparabile per Handanovic. E' il gol che manda in paradiso l'Udinese e affossa il morale di un'Inter incapace di cambiare marcia. Al 90' Lautaro avrebbe anche la chance per pareggiare ma su una corta respinta di Silvestri non ha lo scatto necessario per ribadire in gol il pallone. Accade così che due minuti più tardi, sull'ennesima, irresistibile ripartenza dell'Udinese arriva addirittura il tris. Deulofeu se ne va veloce sulle praterie lasciate dalla sguarnita retroguardia interista e serve in area un cross al bacio per la testa di Arslan che infila il 3-1 da sogno per Sottil, per poche ore in testa da solo alla classifica. E se non è una favola questa....


di Simone Zizzari
Fonte: Corriere dello Sport
COMMENTI
Area Utente
Login

Dacia Arena - Le Ultime News

 
    1   2   3   4       >   >> 
 
 Lun. 06 mag 2024 
Ndicka e il ricordo del malore: "Ho avuto più paura che dolore"
Ndicka ha raccontato ai microfoni di DAZN di aver provato soprattutto un grande spavento al momento del malore accusato a Udine
 Mar. 16 apr 2024 
Roma-Milan, De Rossi ha in mente questa mossa: le ultime
Passata la paura per N’Dicka, la squadra si concentra sulla sfida di ritorno contro i rossoneri che vale la semifinale di Europa League
 Lun. 15 apr 2024 
Malore N'Dicka, tutte le reazioni a caldo da De Rossi ad Aouar: cosa è accaduto
Il tecnico giallorosso ha urlato e sentito addosso tutto il dolore. In campo la squadra era terrorizzata
 Dom. 14 apr 2024 
Udinese-Roma, asso Dybala: perchè può essere l'arma in più contro i friulani
Paulo Dybala valore aggiunto di questa Roma, non da oggi, ma contro l'Udinese potrebbe gasarsi ulteriormente. I numeri della Joya.
 Dom. 21 mag 2023 
Udinese, Marino contro la Lazio: "Hanno condizionato l'arbitro! Il rigore è una simulazione"
Il direttore dei bianconeri, nel post partita, è una furia per il rigore concesso e trasformato da Immobile: "Ha simulato"
 Dom. 16 apr 2023 
Bivio Champions
La Roma prova a sfruttare il passo falso di Milan e Inter. Dopo la disfatta europea...
 Sab. 18 mar 2023 
SERIE A, ko Milan: l'Udinese vince 3-1. Zona Champions a rischio
Ko Milan per mano dell'Udinese nella 27esima giornata di campionato: alla Dacia...
 Sab. 17 set 2022 
Il crocevia della Roma
L'occasione è ghiotta. Perché il calendario offre alla Roma la possibilità di rimediare...
 Lun. 12 set 2022 
Roma, difesa sotto esame: Mancini rischia il posto
L’analisi dopo Udine e Razgrad: Gianluca è stato sostituito già tre volte, se Mourinho cambia modulo è lui a rimanere fuori
 Dom. 11 set 2022 
No Abraham, no party: Mourinho ritrova Tammy ad Empoli
Servono i suoi scatti, la sua gioia di giocare a calcio, accompagnata da quella...
 Mer. 07 set 2022 
Ma quale Roma B, giocano i titolari
Ma quale Roma B. Contro il Ludogorets giocano i titolari. Mourinho non prevedere...
Dybala, il calcio fatto leader della Roma
La Joya sta diventando un punto di riferimento attraverso la qualità del gioco: contro il Ludogorets c’è bisogno della sua guida tecnica
 Mar. 06 set 2022 
Roma, tocca a Belotti: è un vero esordio
Mourinho vara il turnover per il Ludogorets: Il Gallo non ha mai giocato una partita europea, preliminari esclusi. A Razgrad sarà titolare al posto di Abraham, acciaccato
 Lun. 05 set 2022 
Roma flop, tifosi divisi: "Troppi errori individuali". "Serata storta, può capitare"
Su social e radio si analizza il brusco stop di Udine. Pruzzo: "Preoccupa l'assenza di Zaniolo". Boniek: "L'Udinese ha meritato, ma nessun dramma, è solo l'inizio". Intanto contro l'Atalanta l'Olimpiaco è di nuovo sold-out
ROMA-ATALANTA: nuovo sold out dei tifosi giallorossi
Non è di certo il risultato di Udine a toccare la voglia di seguire la Roma, tanto...
Roma, è sparito Abraham: il caso diventa preoccupante
Non è ancora l’attaccante di un anno fa. Infortunio non serio, ma in Europa dovrebbe riposare: tocca a Belotti
 Dom. 04 set 2022 
Udinese-Roma 4-0, Le Pagelle
Le pagelle della Roma - Mourinho punito da Karsdorp e Rui Patricio, si salva solo Dybala
Roma, che batosta: l'Udinese ne fa 4 e la raggiunge in classifica
Gli errori di Karsdorp e Rui Patricio spianano la strada ai gol di Udogie e Samardzic. Poi i bianconeri dilagano con Pereyra e Lovric
Guida Lorenzo: questo Capitano non riposa mai
Se anche potesse cambiare, gestire, al Capitano Mourinho non rinuncerebbe mai. Figurarsi...
 Mar. 22 mar 2022 
Zalewski in crescita costante: ora è il titolare a sinistra
Passo dopo passo, il giovane polacco ha fatto vedere quelle qualità tattiche che servono ai giallorossi. Ora per Mourinho è la prima scelta, a discapito di Viña
 Lun. 14 mar 2022 
Roma, il bilancio in campionato dopo le gare di Conference: persi dieci punti
La squadra nonostante il doppio impegno ha trovato solamente due sconfitte in Serie A dopo i match europei
Mkhitaryan è indispensabile: senza di lui la Roma non gira
Il centrocampista armeno è l'unico semi regista a disposizione di Mourinho: per qualità e personalità fondamentale per il gioco del tecnico
Questo punto è tanto suo: per i tifosi è San Patricio
Subito dopo il triplice fischio di Di Bello sui social circolavano fotomontaggi...
 Dom. 13 mar 2022 
Udinese-Roma 1-1, Le Pagelle
Le pagelle della Roma - Pellegrini meglio arretrato, Zaniolo toccato duro. Mou almeno coraggioso
Destinazione Udine: Mou non vuole soste
Dall'Olanda a Udine senza passare per Roma. Dalla Conference League alla rincorsa...
 Lun. 05 ott 2020 
Roma, lo strano destino di Fonseca: il bilancio come scudo
La lente di ingrandimento è sempre appoggiata lì, sulla panchina giallorossa. Come...
 Dom. 04 ott 2020 
I texani ancora presenti in tribuna
Una delle maggiori critiche rivolte a Pallotta è sempre stata quella di non essere vicino alla squadra
 Sab. 03 ott 2020 
Roma, la notte del solista: il tiro di Pedro è da 3 punti
La Roma, anche se lentamente, riparte in campionato: 1° successo di questa stagione,...
 
    1   2   3   4       >   >>